Le Regole Incoterms® (INternational COmmercial TERMS) sono una serie di termini commerciali riconosciuti a livello internazionale che definiscono le responsabilità dell’acquirente e del venditore durante la spedizione di merci.
Ogni fase del processo di spedizione, infatti, comporta determinati costi e rischi, che possono essere suddivisi tra l’acquirente e il venditore in modi diversi. Tra gli Incoterms® più comuni, Ex Works (EXW) è quello che attribuisce meno responsabilità al venditore e più all’acquirente: vediamo perché.
Se una spedizione è sotto i termini di EXW, significa che il venditore è responsabile dell’imballaggio delle merci: ha l’obbligo di renderle pronte per il trasporto e metterle a disposizione dell’acquirente in un luogo prestabilito, solitamente un magazzino o un molo; il venditore deve inoltre fornire tutti i documenti necessari che consentono all’acquirente di importare le merci.
Dal momento in cui l’acquirente entra in possesso della spedizione, si assume anche tutte le responsabilità: organizzare il processo di spedizione stesso (anche attraverso più modalità di trasporto, via aria, mare e terra), pagare tutti i dazi e le tasse di esportazione e importazione applicabili, caricare e scaricare le merci dove necessario, assicurare il carico contro perdite, furti o danni.
EXW è l’Incoterms® più utilizzato in Italia, vista la minore responsabilità prevista per il venditore come spiegato nel dettaglio nel paragrafo precedente.
I termini EXW, però, presentano anche degli aspetti negativi, tanto che una nota esplicativa dell’ultima edizione degli Incoterms® li sconsiglia in modo esplicito per il commercio internazionale, limitandoli alle sole spedizioni interne.
Non sempre, inoltre, le minori responsabilità per il venditore previste dalla consegna Ex Works sono effettive. Per esempio, molto spesso, il venditore si fa comunque carico della merce sulla nave, con conseguente responsabilità in caso di danni.
Meno responsabilità, inoltre, significa anche meno controllo. Se le merci escono dall’UE, infatti, il venditore dovrà affrontare maggiori difficoltà nell’ottenere la documentazione che dimostri che il carico ha lasciato l’Unione a fini fiscali.
Più responsabilità ricadono sull’acquirente, meno il venditore può conoscere e avere sotto controllo ogni fase della catena di fornitura, fattore chiave per rendere più competitiva l’azienda.
Vi sono poi delle ripercussioni a livello nazionale. Un acquirente straniero responsabile della maggior parte del processo di spedizione ricorrerà molto probabilmente a fornitori e infrastrutture stranieri, mentre una distribuzione più equilibrata dei compiti tra le due parti garantirà che almeno il primo tratto del viaggio offra un’opportunità di business all’industria logistica locale.
Pertanto, se è vero che EXW significa costi e rischi inferiori per il venditore nel breve termine, è bene sottolineare che può anche avere conseguenze a lungo termine negative sull’azienda e sul Paese.
Se avete dei dubbi su quali siano i termini migliori per la vostra spedizione, noi di Global Shipping siamo qui per supportarvi. Mettiamo la nostra conoscenza decennale al vostro servizio per aiutarvi a capire quali sono gli Incoterms® più adatti a voi: [email protected]